L’offerta di trasporto cresciuta negli anni, i costi dell’energia e del carburante, il rincaro e allo stesso tempo la diminuzione dei fondi per le indennità nel traffico regionale viaggiatori, così come l’aumento dello 0,4% dell’IVA a partire dal 2024 dovuto alla riforma AVS, hanno portato la CTA a ritenere indispensabile un adeguamento delle tariffe.
La CTA applica delle tariffe inferiori alla media dei prezzi nelle altre Comunità tariffali. Alfine di poter mantenere l’offerta dei servizi presente nella nostra regione i prezzi devono necessariamente essere rivisti. Per gli enti pubblici, che finanziano circa due terzi delle prestazioni, diventa altrimenti insostenibile garantire la copertura dei costi.
Con l’adeguamento delle tariffe per gli utenti Arcobaleno sarà ancora più importante scegliere il titolo di trasporto adatto alle proprie esigenze di mobilità, tenendo presente che quasi tutti i Comuni in Ticino danno dei contributi agli abbonati. Inoltre, nell’assortimento ci saranno ancora gli abbonamenti DECS, Appresfondo e l’abbonamento Aziendale, dove la CTA partecipa con il 15% di riduzione e l’azienda copre anch’essa almeno il 15% del costo.